Come scegliere una finestra per la camera del bambino?
Le finestre nella camera del bambino ricoprono molte funzioni. Devono fornire una ventilazione adeguata per proteggere dal freddo e dal caldo e garantire un sonno tranquillo grazie al buon isolamento acustico. Ecco alcuni suggerimenti sugli aspetti a cui prestare attenzione nella scelta delle finestre per la cameretta dei più giovani della famiglia.
Una sicura finestra sul mondo
Quando si scelgono le finestre per la camera di un bambino dobbiamo sempre avere in mente la sua sicurezza, cosa che si lega ad un sistema di apertura adeguato. In nessun caso, infatti, un bambino dovrebbe essere in grado di aprirle da solo, tirando semplicemente la maniglia. Se necessario, sulla finestra è possibile installare uno speciale blocco di apertura del battente, simile a quelli utilizzati per gli armadietti, in modo che il bambino non possa aprirlo nemmeno tirando la maniglia. È importante che le finestre siano dotate di maniglie con chiave o pulsante che impediscano al bambino di aprirle. Anche il vetro dovrebbe essere sicuro, in modo che non si frantumi nell'eventuale impatto con un giocattolo. Ciò viene garantito dai vetri VSG mediante una pellicola laminata al loro interno.
Sempre in tema di sicurezza, non va dimenticato di posizionare le finestre ad un'altezza inaccessibile al bambino.
Ventilazione e isolamento
Le finestre nella camera del bambino ricoprono principalmente un ruolo termoregolatore. Chiuse, devono proteggere dall'accesso di aria fredda o calda, mentre una volta aperte devono assicurare una buona ventilazione. In questo contesto, una comoda soluzione è rappresentata dalla micro-inclinazione a vasistas, ossia un'apertura dall'alto invisibile a prima vista, che tuttavia permette il libero ricircolo dell'aria. Nelle finestre Drutex ciò è garantito dalla micro-ventilazione nel braccio di apertura.
In un ambiente ben ventilato il bambino dormirà e vivrà meglio. La temperatura diurna dovrebbe essere di circa 21-22 gradi centigradi, mentre quella notturna non al di sotto dei 18 gradi. Vale la pena di ventilare la camera del bambino aprendo le finestre almeno una volta al giorno, il mattino o la sera, quando l'aria è fresca, naturalmente in un momento in cui il piccolo non si trovi al suo interno.
Il sonno tranquillo del bambino
Se parliamo del buon sonno del piccolo, non possiamo dimenticare un adeguato isolamento acustico. La finestra dovrebbe avere la capacità di attutire efficacemente i rumori, indicata dal coefficiente Rw. Più è alto, migliore è la protezione contro la penetrazione nella camera dei suoni provenienti dall'esterno. Da un'elevata resistenza al rumore sono caratterizzate le finestre della serie Iglo Energy del marchio Drutex, progettate proprio per luoghi con alta intensità di traffico. Nel loro caso, a seconda del vetro, il fattore Rw va dai 35 ai 46 decibel.
Idee per "abbigliare" una finestra
Un altro problema è rappresentato dall'allestimento stesso della finestra. Il sonno è più profondo e più prezioso quando avviene nella completa oscurità. Se invece dalla finestra sono visibili le luci dei lampioni, il piccolo può avere difficoltà ad addormentarsi. In questa situazione, una buona soluzione sono gli avvolgibili giorno-notte, che dopo il tramonto garantiscono un buon oscuramento, e durante il giorno permettono alla giusta quantità di luce di entrare nella stanza. Grazie ad essi è possibile controllare l'oscuramento della camera per tutto il giorno utilizzando un telecomando, ma anche un'applicazione per smartphone o tablet. Se la luce del sole è particolarmente intensa, è possibile impostarli nella modalità notte e quindi limitare l'accesso dei raggi del sole ed evitare che la temperatura aumenti.
Le finestre nella camera del bambino dovrebbero in primo luogo svolgere funzioni pratiche, ma vale la pena curarne anche l’aspetto estetico. I modelli Drutex sono disponibili in ben 43 versioni cromatiche, come i già menzionati avvolgibili giorno-notte, in modo da poterli facilmente abbinare persino alla camera del bambino più colorata.